A Sant’Agnello di Sorrento appuntamento con tecniche di autodifesa di varia provenienza sotto il logo Libertas. I maestri Francesco Dello Schiavo, Francesco Circiello e Cosimo Cariolo hanno tenuto un affollato e impegnativo stage che si è protratto per tutta la giornata di sabato 17 novembre, coinvolgendo nelle lezioni una cinquantina di atleti di ogni età.
Krav maga, letteralmente «combattimento a corta distanza», è una metodologia di autodifesa, israeliana. È stata infatti ideata e messa a punto per l’addestramento fisico delle forze armate di Tel Aviv.
krav maga è l’autodifesa, il combattimento corpo a corpo e la protezione di terza persona, insegna ad affrontare i reali pericoli della strada, e con un’ intelligente ed immediata valutazione della pericolosità dell’aggressione e delle circostanze, anche ambientali in cui ci si trova, si impara a scegliere l’azione più opportuna da utilizzare per salvaguardare la propria incolumità.
Nelle tecniche del Krav Maga non vi è nulla di superfluo o estetico, ma solo estrema efficacia, istintività, condizionamento, velocità di esecuzione delle combinazioni fino all’eliminazione del problema.
Particolarmente riconosciuto a livello mondiale è lo studio delle tattiche e delle tecniche per la protezione di terza persona contro gli attacchi e/o minacce armate, siano esse effettuate con armi bianche o da fuoco, comprese quelle automatiche e militari, ed essendo un vero sistema di autodifesa semplice e rapido da apprendere, si adatta ad ogni tipo di persona: uomini, donne, ragazzi, di qualsiasi corporatura e peso.
Principi e scopi del krav maga invitano a sviluppare le capacità utili a difendere e attaccare nel minor tempo possibile, a sfruttare i propri riflessi, a evitare lesioni, a colpire i punti vulnerabili dell’avversario, a usare tutto ciò che può essere utile nel corso del combattimento, dalle estremità del corpo agli oggetti di uso comune che si possono trovare a disposizione.